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Stilare una classifica delle 20 spiagge più belle d’Italia è un compito davvero arduo, viste le tante opzioni a disposizione e la grande libertà di scelta. Dalla Sardegna alla Sicilia, dalla Puglia alla Calabria, è soprattutto nelle regioni del Sud che si possono trovare scenari da sogno e paesaggi memorabili, con colori unici che sembrano provenire da qualche location situata dall’altra parte del mondo e non da posti che si trovano a poche centinaia di chilometri da noi.

La spiaggia di Cala Mariolu, in Sardegna

Una delle 10 spiagge più belle d’Italia è senza dubbio Cala Mariolu, che si trova in Sardegna. Più precisamente, sulla costa di Baunei, nel golfo di Orosei. Si tratta di una caletta intima, anche perché non è così semplice da raggiungere: la soluzione più facile è quella di arrivarci in barca, ma in alternativa si può camminare nella natura, anche se si tratta di una esperienza di trekking abbastanza impegnativa.

Mariolu vuol dire ladro, e per spiegare le origini del nome di questa spiaggia occorre fare riferimento a una leggenda con protagonista una foca monaca, che si dice avesse l’abitudine di rubare ai pescatori che frequentavano la zona.

Ma perché questa spiaggia è così bella? Un po’ per i giochi di luci e colori, un po’ per le numerose grotte, oltre che per le pareti a strapiombo sul mare.

La Spiaggia dei Conigli, in Sicilia

Se ci spostiamo in Sicilia, invece, possiamo raggiungere l’Isola dei Conigli, che si trova a breve distanza dal litorale di Lampedusa. Anche gli utenti della piattaforma TripAdvisor hanno avuto modo di manifestare il proprio apprezzamento per questa location, di certo fra le più belle non solo in Italia, ma anche a livello mondiale.

Qui ci si può dedicare, fra l’altro, allo snorkeling e alle immersioni, grazie a un mare dalle acque limpide e a una spiaggia dalla sabbia dorata. Questa spiaggia fa parte dell’arcipelago delle Pelagie, e regala emozioni uniche anche quando viene visitata fuori stagione. Per accedervi è necessario percorrere un sentiero roccioso.

La Grotta della Poesia, in Puglia

A poco più di 20 chilometri di distanza da Lecce c’è la Grotta della Poesia, nel territorio comunale di Melendugno. Si tratta di una piscina naturale, fra le più affascinanti di tutto il mondo: un vero e proprio gioiello del Salento che ha il solo difetto di essere… troppo turistico. Se si riesce a sopportare la folla, comunque, l’esperienza è a dir poco unica, anche grazie alla roccia a picco sull’acqua. A breve distanza c’è la Poesia Piccola, un’altra grotta, che però non è balneabile e di conseguenza può solo essere ammirata a distanza.

La spiaggia di Is Arutas in Sardegna

Torniamo in Sardegna e raggiungiamo la penisola del Sinis per conoscere la spiaggia di Is Arutas, nel golfo di Oristano, sulla costa occidentale dell’isola, nella zona di Cabras. È davvero speciale la spiaggia, con granelli di quarzo e un mare limpido turchese. È impossibile non notare i fantastici giochi di colori, con tonalità cromatiche che spaziano dal verde smeraldo al rosa, fino al bianco. Chi ha voglia di rilassarsi e ama gli spazi aperti non può non apprezzare questa location.

Cala Rossa a Favignana, in Sicilia

In Sicilia, le Isole Egadi sanno regalare paesaggi da sogno: Favignana è una delle tre isole che compongono questo arcipelago situato al largo delle coste di Trapani, con paesaggi speciali. La spiaggia di Cala Rossa è un punto di riferimento, perché si trova fra due cave di tufo e propone un paesaggio marino che è incorniciato dagli scogli.

Volendo, da qui si può partire per una gita in barca che consenta di osservare l’intera area, con la costa calcarea di colore bianco e le splendide acque limpide. In più, la natura avvolge i sentieri, dando la sensazione di una realtà davvero incontaminata.

La Scala dei Turchi, in Sicilia

Sempre in Sicilia, un’altra meravigliosa spiaggia italiana è quella della Scala dei Turchi, entrata nelle cronache giornalistiche qualche tempo fa a causa della sciagurata azione di un criminale che l’ha deturpata.

Ma non preoccupatevi, perché nel frattempo tutto è stato sistemato, e adesso la spiaggia è ancora più bella di prima. Si trova in provincia di Agrigento, ed è stata addirittura candidata per essere inserita dall’Unesco nella lista dei patrimoni mondiali dell’umanità. Quel che è certo è che è stata vista spesso in tv, e grazie al suo aspetto unico rimane ben impressa nella memoria. Si chiama così perché in passato veniva usata dai pirati turchi come punto di approdo.

La spiaggia di Punta Prosciutto, in Puglia

Nel Salento ci sono molte location che danno la sensazione di trovarsi ai Caraibi, e la spiaggia di Punta Prosciutto è una di queste. È situata nel Parco Naturale Regionale di Palude del Conte, e più precisamente in un’area marina protetta, quella di Porto Cesareo. Si rimane a bocca aperta di fronte alla bellezza di questo luogo, con le sue dune di sabbia e le acque azzurre del mar Ionio. I dintorni sono caratterizzati dal verde della macchia mediterranea e da litorali sia rocciosi che di sabbia.

La Spiaggia dell’Arcomagno, in Calabria

La Riviera dei Cedri, in Calabria, è impreziosita dalla spiaggia dell’Arcomagno, nota anche con il nome di spiaggia di Enea. Il nome deriva dal grande arco roccioso che separa la spiaggia dal mare. Qui giunsero i Saraceni, e non a caso la location viene chiamata anche Grotta del Saraceno. Il paesaggio è davvero spettacolare, soprattutto all’ora del tramonto, quando il sole che si nasconde regala colori unici. La laguna è piccola, ma proprio per questo ancora più suggestiva e foriera di emozioni.

La spiaggia La Pelosa in Sardegna

In Sardegna, il territorio di Stintino accoglie la spiaggia La Pelosa, situata a nord-ovest. La sabbia sottile è uno dei tratti peculiari di questo tratto di costa, dove le acque sono quasi sempre calme. Una spiaggia ideale anche per le famiglie con i bambini, visto che i fondali sono bassi e permettono anche ai più piccoli di fare il Bagno. La zona è quella tra l’Asinara, l’isola Piana e i faraglioni di Capo Falcone, mentre davanti c’è una piccola isola che accoglie una torre aragonese che è stata costruita nel 1578.

La spiaggia di Tropea, in Calabria

Proseguiamo questo tour d’Italia alla scoperta delle spiagge più suggestive del Belpaese sbarcando in Calabria, e più precisamente a Tropea. La perla della Costa Viola è nota soprattutto per la spiaggia della Rotonda, che regala un panorama da sogno. Il mare turchese e la rupe a strapiombo sono unici, e per altro oltre alla spiaggia Tropea ha molto altro da offrire, essendo una cittadina fantastica con vicoletti speciali.

Le Marche: la Spiaggia dei Sassi Neri a Sirolo

Nelle Marche, per esempio, c’è la deliziosa Spiaggia dei Sassi Neri, nel territorio comunale di Sirolo. Si tratta di una delle spiagge più celebri di tutta la Riviera del Conero, che a sua volta gode di una fama ampiamente meritata. Nel cuore del centro Italia, questa spiaggia ha tutte le carte in regola per essere considerata un vero e proprio paradiso naturale, forse un po’ selvaggio ma proprio per questo motivo ancora più seducente e affascinante.

La Spiaggia dei Sassi Neri, a differenza di quel che il nome lascia intuire, non comprende solo massi di colore scuro, ma anche ciottoli bianchi maestosi. È una location consigliata a tutti gli appassionati di snorkeling, ma anche a coloro che desiderano entrare a diretto contatto con una natura – se così si può definire – selvaggia.

La Spiaggia dell’Angolo di Sperlonga

Ci spostiamo sull’altro lato del Belpaese per conoscere la Spiaggia dell’Angolo: si trova nel Lazio, e più precisamente nel territorio di Sperlonga. Trasparenti e limpide, le sue acque sono un richiamo a cui è davvero difficile resistere. La spiaggia è composta da sabbia dorata, inframezzata di tanto in tanto da poche rocce. Ci sono diverse spiagge libere fra le quali è possibile scegliere, e il contesto è comunque speciale: quello di una natura che è incontaminata, o quasi, con fondali che digradano dolcemente e sono ideali per le immersioni.

A Sabaudia, la Spiaggia della Bufalara

Non è poi molto lontana la Spiaggia della Bufalara di Sabaudia, che merita di essere scoperta anche perché ha ottenuto la Bandiera Blu. Sabaudia si trova in provincia di Latina, e questa spiaggia si fa notare grazie anche al paesaggio circostante, a dir poco unico: il promontorio del Circeo, infatti, regala una cornice meravigliosa, e si lascia intravedere da lontano.

La Spiaggia della Bufalara fa parte proprio del Parco Nazionale del Circeo e si estende in lunghezza in maniera significativa. Qui in passato sorgeva la palude pontina: è facile intuire come l’ambiente sia cambiato in meglio nel corso del tempo. Ma per quale motivo questa spiaggia si chiama così? Tutto dipende dalla presenza di bufale, visibili mentre sono intente a spostarsi al di là delle dune.

La spiaggia di Portonovo

Sempre nelle Marche, e sempre nella Riviera del Conero, c’è un’altra spiaggia che merita di essere inserita nella lista delle più belle del nostro Paese. Il riferimento è alla spiaggia di Portonovo, che per di più può vantare acque così pulite da essersi guadagnata anche il riconoscimento della Bandiera Blu.

La ghiaia e i sassi sono gli elementi peculiari di questa spiaggia, che però non è per niente selvaggia; al contrario è possibile imbattersi in aree attrezzate con tanto di ristoranti deliziosi. Sia chiaro, comunque: se si è abituati a frequentare la spiaggia libera, ce n’è comunque in abbondanza. Questa è una spiaggia ideale per il surf e per il windsurf, così come per le immersioni e per lo snorkeling.

Grosseto e la spiaggia di Castiglione della Pescaia

Castiglione della Pescaia gode del soprannome di piccola Svizzera: di certo non perché non è circondata dal mare come il Paese elvetico. Questa nomea, invece, deriva dal carattere esclusivo della località, che è una vera e propria perla della Maremma.

I motivi per scoprire questa spiaggia sono molteplici: per esempio il livello elevato delle attrezzature, ma anche la cura ambientale e, ovviamente, la qualità del mare. Ecco spiegato perché ogni anno il Touring Club e Legambiente assegnano 5 vele a Castiglione della Pescaia, confermando una volta di più che si tratta di una delle più belle spiagge del nostro Paese.

Una meta esclusiva: Capalbio

E a proposito di destinazioni esclusive in Toscana, non si può non citare in questa rassegna la spiaggia di Capalbio. La località è nota per la grande attenzione che riserva al modo in cui il patrimonio naturalistico viene gestito. La dimostrazione più evidente è offerta dagli scorci paesaggistici unici di questo tratto d’Italia, davvero da non perdere.

Il Lido delle Sirene a Bergeggi

A Bergeggi, in Liguria, non passa certo inosservato il Lido delle Sirene, nel territorio della provincia di Savona. Per raggiungere questa splendida spiaggia è necessario percorrere, non senza qualche difficoltà, una scalinata che è interamente scavata nelle rocce di una montagna a strapiombo sul mare. Una piccola grande escursione che, tuttavia, vale la pena di affrontare anche in virtù del magnifico spettacolo naturale che si propone alla vista.

Quella del Lido delle Sirene, infatti, è una magnifica oasi marina, dove a far da cornice sono le verdi montagne e il turchese del mare. Lo snorkeling è una delle attività a cui ci si può dedicare in questo ambiente. Immergendosi e andando in esplorazione si può andare fino all’isola di Bergeggi, compreso in un Parco Marino Protetto.

Le spiagge delle Cinque Terre: Monterosso

In un elenco di questo tipo sarebbe un errore davvero imperdonabile non citare le spiagge delle Cinque Terre. Di iconiche ce ne sono tante, ma forse una fra le più imperdibili è quella di Monterosso: ci riferiamo alla Spiaggia del Gigante, che regala un mix perfetto di ciottoli e sabbia bianca fra scogliere e rocce che offrono una scenografia da film.

Per di più, a rendere il tutto ancora più seducente c’è la statua di Nettuno, a dir poco gigantesca: raggiunge un’altezza di circa 14 metri e si trova, a picco sul mare, sopra la spiaggia, sugli scogli frastagliati. Insomma, c’è di che innamorarsi, sia che si visiti la spiaggia in famiglia, sia essendo con gli amici.

La Baia di Trieste

In territorio giuliano lascia senza fiato la Baia di Sistiana, un’area naturale che si trova in provincia di Trieste, e in particolare nel territorio comunale di Duino Aurisina. Si tratta di un grande spazio incontaminato di cui fanno parte, in realtà, diverse spiagge dalla bellezza straordinaria. La spiaggia di Sistiana, per esempio, è formata da ciottoli di colore chiaro e ghiaia, con un mare color turchese perfetto per immersioni subacquee: merito dei fondali con fauna e flora marina di colori e varietà infinite.

Rimanendo nei dintorni, il parco della Caravella propone le spiagge di Castelreggio, mentre l’arenile in ciottoli della Spiaggia di Canovella De’ Zoppoli è perfetto per le vacanze delle famiglie con i bambini, anche grazie al fatto che i fondali non sono molto profondi. Infine, è da vedere la Spiaggia Costa dei Barbari, per il suo aspetto incontaminato che la rende poco frequentata: non ci sono servizi turistici né stabilimenti balneari, eppure la vista è da sogno.

La spiaggia di Jesolo

Jesolo è una meta conosciuta da tutti per la sua movida e per il grande divertimento che è in grado di offrire: non bisogna dimenticare, però, che qui si trova anche una delle più belle spiagge d’Italia. In effetti, si tratta di una striscia sabbiosa che si estende per una lunghezza di circa 15 chilometri, con tanto di riconoscimento di Bandiera Blu. Dalla spiaggia di Jesolo si possono raggiungere a piedi quelle di Bibione e di Cvallino, fino ad arrivare all’oasi naturale di Lio Piccolo o alla Laguna del Mort, che si trova vicino a Eraclea.